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La popolazione canina continua a crescere, insieme alla consapevolezza dei proprietari della importanza di fare vivere ai proprio amici a quattro zampe dei momenti ricreativi e sportivi, che ne educhino il comportamento e contribuiscano al benessere del cane, e del padrone stesso. Un’attività dinamica, all’aria aperta, con continue novità nelle tecniche e nelle metodologie. Avviare e gestire un centro sportivo cinofilo richiede capitali abbastanza limitati, ma capacità organizzative, doti relazionali e abilità nella promozione. Gli investimenti e i costi, poi, possono essere ridotti organizzandosi come Associazione sportiva dilettantistica e/o inserendo i nuovi campi all’interno di un centro sportivo già esistente.
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L’impiego di Droni è da alcuni anni assolutamente vincente, poiché consente di risparmiare dalle 3 alle 5 volte i tempi e i costi degli interventi tradizionali, in mille campi (Fonte: Drone Deplay).
Si tratta di un’attività “Business to Business” che richiede competenza tecnica, attenzione alle esigenze delle imprese-clienti, puntualità e precisione nella elaborazione dei dati, capacità continue di aggiornamento.
Per la loro innovatività tecnologica i servizi con i droni si prestano ad essere finanziati con il Crowdfunding.
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Mettere a reddito un immobile inutilizzato (quindi inutilmente costoso) è possibile, a due condizioni. La prima condizione è quella di trovare la giusta idea di riconversione, inserendosi in filoni di mercato favorevoli. La seconda condizione è quella di valutare i costi di investimento, i costi di gestione, le possibili entrate e quindi la redditività della riconversione. Il testo analizza, anche con l’ausilio di altrettanti software di facile utilizzo, 15 fra le più importanti possibilità di trasformazione di immobili con diverse caratteristiche di base (appartamenti, casali, capannoni, ecc.).
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Il Ristorante-Pizzeria è un classico del “Made in Italy”, sempre valido per la sua capacità di adattarsi in molteplici modi a un mercato che si rinnova continuamente. Un ristorante (con la possibile variante della pizzeria) richiede energia, capacità organizzative, passione, entusiasmo, creatività e doti relazionali, con clienti, dipendenti e fornitori.
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Il vino di ottima qualità rappresenta uno dei principali ambasciatori del “made in Italy”: uno dei simboli dello stile di vita del nostro paese. Le enoteche, come luogo di vendita e soprattutto come luogo di incontro e di consumo sono come “templi” della enogastronomia italiana, ma anche attività commerciali spesso fiorenti. Gestire una enoteca, con o senza la variante della piccola ristorazione, richiede competenza, passione, capacità relazionali, ma anche capacità di gestione efficiente del negozio, delle forniture e del magazzino.
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La crisi del Coronavirus ha messo in evidenza quanto sia importante l’aspetto dell’igiene nei luoghi di vita e di lavoro, determinando una forte crescita dei servizi di sanificazione degli ambienti, oltre ai più tradizionali e consolidati servizi di pulizie. Nei prossimi anni si attende una ulteriore crescita di questi servizi, anche in virtù delle norme più stringenti che saranno adottate in molti contesti (case di riposo per anziani, locali pubblici, ecc.). Creare una impresa in questo settore non richiede grandi capitali, ma capacità organizzative e un gruppo di persone motivate e competenti.
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L’Italia è in Europa il paese leader delle gelaterie artigianali, grazie anche a consumi in continua espansione. Il gelato ha saputo adattarsi a molte delle nuove tendenze alimentari: dal mangiare leggero all’usare ingredienti del territorio (chilometro zero), dal diffondersi dello Street Food nella pausa pranzo fino al biologico e al vegano. Avviare una Gelateria richiede grandi capacità lavorative, sensibilità alle novità, attenzione ai clienti e una capacità di gestire il negozio in modo efficiente.
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Il periodo del Covid ha messo ancor più in evidenza l'importanza di un turismo non massificato, non congestionato, non frenetico, bensì lento, sostenibile, che vada alla ricerca di esperienze uniche in piccoli gruppi, e in piena sicurezza rispetto alle prescrizioni anti-contagio. Creare una impresa di turismo esperienziale non richiede grandi capitali, trattandosi di un lavoro di rete fra i diversi operatori, che richiede però entusiasmo, creatività, grandi capacità organizzative e doti relazionali.
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Stanno nascendo nuove forme nuove di turismo, dinamiche, creative, flessibili, in linea con le nuove richieste dei clienti italiani e stranieri. Creare una rete di immobili per affitti brevi non richiede grandi capitali, essendo un lavoro di contatto e collaborazione con i diversi proprietari, che richiede entusiasmo, capacità organizzative e doti relazionali.
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Il Crowdfunding: una grande novità, un’alternativa ai tradizionali finanziamenti bancari, preziosa per sostenere progetti d’impresa ma anche progetti non profit e persino spese personali. La diffusione di Internet ha moltiplicato le possibilità di contatto e rende possibile oggi l’accesso ai piattaforme italiane e straniere.
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Creare un’associazione può essere la scelta migliore, per avviare servizi culturali, sportivi, ricreativi, sociali. Si pensi ad attività di formazione, a palestre, a piccoli impianti sportivi, al turismo esperienziale (gastronomico, artistico, ecc.), alla valorizzazione del territorio. E’ una forma molto snella e flessibile, con costi bassi e una tassazione molto bassa (che in alcuni casi può essere persino nulla). Proprio perché poco costosa, quella dell’associazione può essere anche una forma transitoria, con la quale preparare progetti imprenditoriali più strutturati. La riforma del Terzo Settore, con la creazione del RUNTS, ha in parte modificato le regole, ma non alterato i vantaggi che un'associazione presenta rispetto ad altre forme di organizzazione.